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Turismo 4.0: come cambia il turismo nell’era digitale?

Internet, smartphone, big data, intelligenze artificiali, app e videogames: tutte parole che ormai fanno parte del nostro linguaggio quotidiano. In un minuto vengono effettuati 900.000 accessi su Facebook, inviati più di 400.000 tweet e effettuate 43 milioni e mezzo di ricerche su Google. Inutile negarlo: Il digitale è ormai parte integrante della nostra vita, uno strumento imprescindibile  a cui ricorriamo sempre più spesso per migliorare le nostre giornate. Perché allora non sfruttare il suo potenziale per incrementare il turismo  in Italia?

Perché parliamo di turismo 4.0? Perché siamo giunti a quelli che molti definiscono la quarta rivoluzione industriale, una rivoluzione rapida e in costante sviluppo. Se, infatti, le precedenti rivoluzioni hanno impiegato decenni a giungere a compimento, la quarta rivoluzione industriale è rapida e assume la fisionomia di uno tsunami. Una rivoluzione, questa, pervasiva e irreversibile, contrassegnata dalla velocità che il digitale le dona.

Come possiamo sfruttare i suoi effetti benefici a nostro vantaggio e dare un’impennata al turismo italiano?

Il turismo 4.0 non potrà mai svilupparsi se non impareremo ad utilizzare i Big data, ovvero le grandi masse di dati).

In Italia siamo ancora molto legati alle classiche statistiche che, non solo pervengono troppo tardi, rendendo lento e poco al passo coi tempi il lavoro di chi si occupa di turismo, ma non ci danno uno sguardo d’insieme completo perché non raccolgono un vasto numero dei dati.Tutto ciò potrebbe però essere fatto sfruttando al meglio i Big data, che ci regalerebbero un più ampio sguardo d’insieme del mondo del turismo.

Ma per usufruire di tutti i vantaggi che i Big data ci offrono, dobbiamo colmare il gap competenze-lavoro, investendo nella formazione dei professionisti. Un altro strumento molto utile per favorire un’impennata di turismo qui in Italia potrebbero essere le intelligenze artificiali e le app dei cellulari.

Un esempio di tali strumenti, con cui ci interfacciamo ogni giorno, sono gli assistenti virtuali. Negli USA Google ha lanciato una prova di Google Assistant che potrà prenotare al posto nostro alberghi e ristoranti. In Cina, invece, si stanno mettendo a punto delle app in grado di tradurre le scritte in lingua straniera, solo inquadrandole.  Alexa, invece, conquista sempre più spazio negli alberghi. La Spagna, inoltre, sta sfornando un sistema di app in grado di interpretare big e small data in tempo record, assicurando una situazione di totale benessere al turista.

Un’altra tipologia di app molto utile per fare appassionare il turista straniero alla storia del nostro Paese sono i videogames giocabili su smartphone.Essi, infatti, permettono al turista di esplorare musei e aree di interesse semplicemente giocando, spingendolo così a voler conoscere dal vivo i posti visitati virtualmente. Infine, bisogna tornare a riporre attenzione al QR code, molto utilizzati in Oriente e che il turista proveniente da quelle zone ricerca  costantemente.

Instagram è uno dei social più utilizzati nel mondo, questo si sa.Ciò che non tutti sanno è che i turisti scelgano di visitare una determinata meta, solo se questa risulta”instagrammabile” e quindi garantisca un certo numero di likes, una volta che l’utente-turista avrà postato sul social le foto dei suoi viaggi.

Il turismo 4.0 si serve anche dell’impatto che serie tv e film hanno sull’immaginario collettivo: ecco dunque spuntare sui social immagini ricche di pollici in su di turisti in posti delle serie del cuore,ad esempio al Central Perk( Il bar di Friends)!


La reputazione di un luogo è essenziale affinché un turista decida di visitarlo.Lo diventa ancor più ai tempi di internet.Sfidandosi a colpi di recensioni, i B&B, le pizzerie, i ristoranti e le infrastrutture di ogni genere, cercano di conquistare pubblico. Come si mantiene costante la propria reputazione online?Semplicemente interagendo con i possibili clienti, tramite i social networks, le app apposite, i siti di recensioni e gli hashtag. Attenzione quindi all’uso di internet, esso può innalzare al cielo o distruggere un’attività in tempi record…

Rosaria Scialpi

About the author

Rosaria Scialpi

Rosaria Scialpi. Tarantina classe 1996, studia Lettere Moderne presso l'Universo del Salento e scrive su diversi magazine e testate online.Amante della cultura e della comunicazione, nutre una forte ed istintiva propensione verso tutto ciò che è espressione della creatività umana.

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